Estero

Alluvione nel sud dell'India, centinaia i morti

Le piogge torrenziali devastano lo Stato del Kerala. Tratte in salvo persone da giorni sui tetti delle case per sfuggire alla furia delle acque.

(Keystone)
17 agosto 2018
|

Centinaia di morti, decine di migliaia di case distrutte, strade trasformate in torrenti, ponti a rischio crollo, frane e smottamenti: è lo scenario dell'alluvione che sta flagellando il Kerala, lo Stato nel sud dell'India devastato da otto giorni consecutivi di piogge torrenziali, e considerata la peggiore da 100 anni.

Secondo l'ultimo bilancio fornito dal 'chief minister' del Kerala, Pinarayi Vijayan, le vittime dei monsoni che hanno colpito lo Stato sono almeno 324. Solo nelle ultime 24 ore si contano 106 morti, 173 dall'8 agosto.

In mattinata il diluvio ha dato alcune ore di tregua e ha consentito agli elicotteri di mettere in sicurezza decine di persone, da giorni sui tetti delle case per trovare scampo. In 13 distretti dello Stato è ancora allarme rosso e il Servizio meteorologico nazionale prevede forti piogge e venti per altri due giorni.

Il diluvio ha colpito soprattutto la parte nord e centrale del Kerala, una delle mete preferite del turismo indiano. Le piogge record hanno causato smottamenti, inondato gran parte del territorio, isolato villaggi e costretto 223 mila persone ad abbandonare le loro case. I campi di emergenza allestiti dalla Protezione civile per i senzatetto sono circa 1500. L'aeroporto internazionale di Kochin, uno dei più trafficati dell'India, con le piste ancora sommerse, è fermo da tre giorni e i voli, nazionali e internazionali, sono annullati fino al 26 agosto.

Difficilissimo per i soccorritori spostarsi lungo le strade che sembrano ora torrenti. Bloccata gran parte delle comunicazioni ferroviarie, mentre sono tutte aperte le 40 dighe dello Stato. Il governo centrale indiano ha messo a disposizione tutte le forze armate: 16 equipaggi dell'Esercito, 42 della Marina, 20 dell'Aviazione, oltre ai 51 team della National disaster responce force, la Protezione civile indiana. Il premier Narendra Modi ha annunciato di voler raggiungere le zone alluvionate.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE