Estero

Turchia, il governo studia la castrazione chimica per pedofili

L’iniziativa dell’esecutivo giunge dopo le forti polemiche delle ultime settimane per alcuni episodi di abusi

20 febbraio 2018
|

La Turchia potrebbe introdurre la castrazione chimica per i pedofili. Ad annunciarlo oggi è stato il ministro della Giustizia di Ankara, Abdulhamit Gul, spiegando che sono allo studio di una commissione governativa alcune misure che potrebbe autorizzare i giudici a somministrare forzatamente sostanze per "eliminare" gli impulsi sessuali ai condannati per pedofilia. Il vicepremier Bekir Bozdag ha sottolineato che le pene saranno inaspriate per gli abusi nei confronti dei minori di 12 anni. L’iniziativa dell’esecutivo giunge dopo le forti polemiche delle ultime settimane per alcuni episodi di abusi, definiti dallo stesso presidente Recep Tayyip Erdogan come una "dinamite che farà crollare la nostra società". Tra i casi che hanno destato sdegno nell’opinione pubblica, l’arresto nei giorni scorsi di un 20enne accusato di aver abusato di una bimba di 3 anni a una festa di nozze.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔