Economia

La Svizzera è il paese più costoso per i camperisti

Nonostante i prezzi elevati, il numero di ospiti accolti nei camping elvetici sono stati in forte aumento nel 2017

(foto Ti-Press)
19 aprile 2018
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La Svizzera è il Paese europeo più costoso per chi viaggia in camper. Lo indica uno studio realizzato dal club automobilistico tedesco ADAC. "Le montagne in Germania sono belle come quelle svizzere, ma molto meno care", si legge nelle conclusioni di uno studio che confronta i relativi prezzi, pubblicato sulla "Guida dei camperisti 2018". Le vacanze in Svizzera sono sicuramente diventate meno costose grazie al rafforzamento dell’euro sul franco. Ma con un prezzo medio di 46,78 euro a notte (55,55 franchi al corso attuale) per due adulti e un bambino di 10 anni, i camping elvetici sono i più cari in Europa. Seguono Italia (46,35 euro), Danimarca (41,32 euro) e Paesi Bassi (40,94 euro). Molto più economici invece i camping tedeschi (29,13 euro), seguiti da quelli svedesi (31,11 euro) e austriaci (34,31 euro). La media europea si situa a 35,50 euro. Nonostante i prezzi elevati, il numero di ospiti accolti nei camping svizzeri sono stati in forte aumento nel 2017. A inizio mese TCS Camping ha indicato che il numero dei pernottamenti turistici lo scorso anno è progredito dell’8% attestandosi a circa 530’000 unità. Le cifre annuali non sono ancora disponibili per l’insieme del settore, ma i camping avevano generato 3,1 milioni di pernottamenti, in aumento del 10,9% sui primi nove mesi del 2017, secondo i dati forniti dall’Ufficio federale di statistica (UST).

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