Le misure di sicurezza per il Forum economico mondiale (WEF) di Davos, in programma da domani a venerdì, dovrebbero costare attorno ai nove milioni di franchi. L’anno scorso il tetto inizialmente concordato di otto milioni era stato sforato.
La ragione di questo aumento delle spese è ancora una volta legato a possibili minacce terroristiche, ha spiegato oggi davanti ai media Walter Schlegel, comandante della polizia cantonale grigionese. Lo scenario attualmente più plausibile prevede un attacco realizzato da un singolo individuo o da una piccola cellula. (ats)