Hockey

È un Lugano trasformato

18 gennaio 2017
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Le sfide tra Servette-Lugano sono sinonimo di emozioni. E spesso e volentieri riservano anche momenti di follia. La partita di ieri ne è una nuova prova. Partiamo dal finale, decisamente pazzesco e non adatto ai deboli di cuore: dapprima arriva il meritatissimo pareggio di Sannitz, al 55’26’’, poi – complici due penalità davvero stupide di Kast e Riat – i bianconeri hanno a disposizione ben 1’19’’ in doppia superiorità numerica a partire dal 57'33’’. Purtroppo, vuoi per limiti propri, vuoi per la bravura di Mayer, il Lugano non sfrutta l’occasione.
E allora tutti al prolungamento, dove Klasen (solo davanti all’estremo difensore ginevrino) fallisce l’opportunità per chiudere il confronto. Ma l’apice della trepidazione non è ancora arrivato. Ingaggio offensivo per gli ospiti a 5’’...

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