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Trent'anni fra le vigne

(© Ti-Press / Benedetto Galli)
4 novembre 2016
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Chi lo conosce da tempo si meraviglia di come ogni volta, a ogni evento, sia capace di entusiasmarsi come la prima. Come quando, eravamo nel 1985, fondò con altri 26 amici l’Associazione svizzera dei sommeliers professionali (Assp) di cui è stato a lungo presidente cantonale per poi passare ai vertici nazionali. Una vita fra i tavoli, quella sin qui vissuta da Piero Tenca, come professionista della ristorazione – è stato patron del ‘Motto del Gallo’ in Taverne, tempio stellato dell’enogastronomia ticinese – e come esperto di quel prodotto, qual è il vino, che sa trasmettere passione, tecnica, professionalità e anche arte.
Per dire. Senza di loro, i sommeliers, la storia e la fortuna del Merlot ticinese avrebbe avuto tutto un altro percorso. Ultimo esempio, recente, a Bruxelles...

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