Estero

Tempo di primi bilanci per Ischia, ma non è ancora possibile stabilire il numero di sfollati

22 agosto 2017
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Duemilaseicento è il numero delle persone che abitano nelle località più colpite dal sisma di lunedì notte sull'isola partenopea; 2'600 è la stima massima fatta dai sindaci nel caso in cui tutte le abitazioni fossero inagibili.

Duecento sono invece coloro che non possono stare a casa, non hanno una soluzione autonoma e hanno chiesto di essere assistiti dal sistema di Protezione civile. Lo precisano fonti della Protezione civile.

Il numero degli sfollati non è però al momento possibile definire con esattezza perché non c’è ancora una stima di quanti hanno trovato autonomamente una sistemazione.

Nel frattempo sono state istituite delle postazioni avanzate dei Vigili del fuoco a Casamicciola e Lacco Ameno, per dare assistenza agli sfollati che intendono recuperare beni personali nelle abitazioni rese inagibili dal terremoto di ieri sera, che lo ricordiamo, aveva fatto registrare una magnitudo di 3.6 sulla scala Richter. Si tratta di avamposti ai quali gli sfollati potranno rivolgersi per l’eventuale accesso, sotto stretta assistenza dei vigili, nelle case danneggiate dal sisma.

(ANSA)

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