Svizzera

'Stranieri col permesso B fatevi svizzeri prima del 2018'. L'appello del Ps in vista del giro di vite sulle naturalizzazioni

(Benedetto Galli)
12 gennaio 2017
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Dal prossimo anno potranno inoltrare una domanda di naturalizzazione solo gli stranieri con il permesso di domicilio (permesso "C"): quello di dimora ("B") non sarà più sufficiente. Per questo motivo il Partito socialista ha invitato oggi i detentori del permesso "B" a chiedere il passaporto rossocrociato.

"Coloro che desiderano ottenere la cittadinanza svizzera e che soddisfano le condizioni necessarie devono affrettarsi a farlo prima del 1° gennaio 2018, data in cui entrerà in vigore una legge sulla naturalizzazioni molto più severa", ha spiegato il presidente di PS Migranti Mustafa Atici – di origine turca – in una conferenza stampa a Berna durante la quale è stato presentato l'"Appello per la naturalizzazione", un documento pubblicato in oltre dieci lingue.

Due terzi dei potenziali beneficiari sono italiani

All’incontro con la stampa erano presenti 6 socialisti, tutti con un passato migratorio alle spalle, tra le quali la consigliera nazionale Ada Marra. Visto il previsto inasprimento delle condizioni per il rilascio del passaporto elvetico, un "sì" alle naturalizzazioni agevolate degli stranieri di terza generazione – tema sul quale si voterà il prossimo 12 febbraio – è ancora più importante, ha sostenuto la vodese di origini italiane.

Marra ha anche ricordato che i due terzi dei potenziali beneficiari della naturalizzazioni facilitate sono italiani. Linda Reis, portoghese residente nel canton Berna, ha poi fatto l’esempio dei nipoti dei suoi connazionali immigrati in Svizzera 40-50 anni fa. "Qual’è la loro patria?" si è chiesta. "Sulla carta non sono svizzeri, ma nella loro cultura e nel loro cuore non sono portoghesi".

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