Tra le ‘oasi’ del Mendrisiotto è (forse) la meno appariscente. Eppure il Parco della Valle della Motta ha, in sé (quasi per statuto), una missione non facile da compiere: far dimenticare che da quelle parti c’era una discarica di rifiuti urbani. In sostanza, è toccato al Parco riconciliare la popolazione con la natura. E guardandosi attorno, lì dal Mulino del Daniello, ‘cuore’ di quel territorio fra Coldrerio e Novazzano, l’impressione è che ci stia riuscendo bene. Ecco perché la Fondazione Galli, in testa il presidente Marco Tela, oggi non nasconde di avere un’ambizione: fare del Daniello il fulcro di un progetto ben più ampio. Di più, mettere in rete – idealmente e fisicamente – i parchi della regione, dalle Gole della Breggia al San Giorgio ‘targato’ Unesco, al Laveggio, passando...