Zugo – «Personalmente mi sento bene, la pattinata è buona, la nostra linea crea diverse occasioni, il sottoscritto ha effettuato sette tiri, ma è difficile parlare della propria prestazione dopo una batosta che equivale all’ennesima sconfitta in trasferta». Parole del rientrante Damien Brunner. «È stata dura, abbiamo giocato molto in inferiorità numerica, perdendo così il ritmo con il passare dei minuti. Peccato, l’inizio era stato ottimo. Non so spiegarmi perché non riusciamo mai a reagire, una volta in ritardo. In trasferta è come se avessimo un blocco mentale. Il nostro rendimento lontano dalla Resega è catastrofico, ma anche in casa non proponiamo un grande hockey. Perlomeno, però, davanti al pubblico amico, in qualche modo e con tanti rischi e fatica, riusciamo quasi sempre a fare...