Stando a Ubs, il rischio di una bolla immobiliare è cresciuto in Svizzera nel secondo trimestre dell’anno. Le regioni maggiormente minacciate dal fenomeno sono l’Arco lemanico, Zurigo e – novità – Lucerna. Locarnese e Luganese – non a rischio – rimangono sotto osservazione.
I prezzi degli immobili residenziali e delle ipoteche hanno registrato una crescita eccezionale rispetto alla debolezza della congiuntura, si legge in una nota della maggiore banca elvetica. Tra aprile e giugno, lo ‘Swiss Real Estate Bibble Index’ dell’Ubs si è attestato a 1,37 punti (+0,1 punti rispetto ai tre mesi precedenti). Si tratta del maggiore incremento registrato dal quarto trimestre 2012. Siamo sempre in zona rischio. Un’inversione di tendenza per quanto riguarda il mercato immobiliare residenziale...