Gambarogno

Quartino, per il Tf il postribolo si può fare

(Gabriele Putzu)
22 novembre 2017
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Il Tribunale federale (Tf) ha deciso – uniformandosi a quanto fatto in precedenza dal Consiglio di Stato e dal Tram – che il Comune di Gambarogno deve concedere la licenza edilizia per la creazione di un postribolo, cambiando destinazione a uno stabile situato nella zona industriale, artigianale e commerciale (zona Ziac) di Quartino. Come anticipato da Ticinonews, non è quindi stato accolto il ricorso del Comune, rappresentato dall'avvocato Lorenza Ponti Broggini.

La società promotrice, rappresentata dall'avvocato Yasar Ravi, chiese la licenza nel 2013 per realizzare un postribolo: zona d'incontro clienti-prostitute, quattro camere per disabili, una cucina, un locale fumatori, una terrazza coperta e un'area benessere al piano terreno, 19 camere, servizi e uffici al primo piano.

Preavvisata favorevolmente dai servizi generali del Dipartimento del territorio, la domanda di un cambio di destinazione era stata bocciata dal Municipio di Gambarogno nel settembre 2014. I promotori si sono appellati al Consiglio di Stato, ottenendo ragione, visto che l'attività viene proposta in una zona Ziac, adatta ad ospitarla. Il Comune, a sua volta, si è rivolto dapprima al Tram e poi al Tf. I giudici di Losanna non hanno ravvisato una violazione dell'autonomia comunale da parte del Cantone.

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