Svizzera

Pensioni, i Verdi liberali sbloccano la situazione

Moser con il presidente dei Verdi liberali Martin
15 marzo 2017
|

Nuovo passo avanti, forse decisivo, in vista dell'approvazione da parte del Parlamento della riforma Previdenza per la vecchiaia 2020. Oggi il gruppo dei Verdi liberali ha annunciato che domani sosterrà in modo compatto in aula la proposta della Conferenza di conciliazione.

Questa contiene «piccoli ma importanti passi avanti, che però hanno un alto prezzo», ha dichiarato la capogruppo verde-liberale Tiana Angelina Moser. «Non siamo contenti, questa non è la nostra riforma» e il Pvl deve ingoiare «una pillola molto amara», ha aggiunto. Ma si tratta di «far votare la popolazione» su questo progetto, «coscienti che altre riforme saranno necessarie».

Con i 7 voti del gruppo Pvl, sommati ai due leghisti, la sinistra, il Ppd e il Pbd – ammesso che tutti siano presenti e votino a favore – raggiungono 101 voti su 200 al Nazionale: la maggioranza qualificata necessaria per far passare la loro versione della riforma 2020, con il supplemento Avs di 70 franchi al mese sulle nuove rendite.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔