Auto e moto

Panamera 4 E-Hybrid

Il concetto di base? Integrare i geni della 918 Sp
(Daniel Wollstein)
12 luglio 2017
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L’ammiraglia di casa Porsche è capace di viaggiare in elettrico e di raggiungere una velocità massima di 280 chilometri orari. Apparenti contrasti che in realtà convivono perfet­tamen­te tra loro, capaci di rendere il futuro dell’automo­bile un po’ più gradevole.

In ambito automobilistico c’è chi il motore elettrico lo usa per tagliare le emissioni. E poi c’è chi, come Porsche, il motore elettrico lo usa sia per tagliare le emissioni che per incrementare le prestazioni. Potrebbe sembrare un contrasto quello che sta alla base della Porsche Panamera E-Hybrid, ma altro non è che la trasposizione su una vettura di lusso del loro concetto di propulsore ibrido, il quale ha dato lustro di sé nelle incredibili 918 Spyder (una delle pochissime vetture stradali a percorrere la Nordschliefe in meno di 7 minuti) e nella 919 Hybrid che lo scorso anno ha dominato il Campionato mondiale endurance (WEC) e vinto le ultime tre edizioni della 24 ore di Le Mans.

Una Porsche Panamera con un ibrido Plug-In in realtà c’era già stata, ma il progresso tecnico avvenuto nel giro di qualche anno si è fatto decisamente sentire. La batteria ha ora una capacità maggiore (da 9,4 si è passati a 14,1 kWh) e la si può caricare comodamente con una comune presa domestica in meno di sei ore o addirittura in tre ore e mezzo tramite la ricarica rapida – il tutto ovviamente anche gestibile da remoto attraverso apposite applicazioni. Batteria che alimenta un motore elettrico da 136 cavalli e 400 Nm, il quale si va ad aggiungere al V6 biturbo da 330 cv e 450 Nm generando una potenza combinata pari a 462 cavalli e 700 Nm di coppia. Partendo dal lato ecologico questo significa poter percorrere 51 chilometri dichiarati (circa 40 reali) con il solo motore elettrico, nonché, con la batteria completamente carica, consumare appena 2,5 litri di benzina per i primi 100 chilometri. Dall’altro significa poter scattare da 0 a 100 km/h in appena 4,6 secondi e raggiungere una velocità massima di 278 km/h. Prestazioni quindi del tutto in linea con quelle di una Panamera 4S. Un grande valore aggiunto per il mercato elvetico è il fatto che questa nuova ibrida Plug-In abbia ora la trazione integrale. Nonostante l’animo “green”, alla guida c’è ancora spazio per le emozioni, e in questo caso non mi riferisco ai freddi numeri. Vi è infatti mai capitato di guidare un’ibrida che in rilascio emette dei scoppiettii allo scarico? Per noi è stata la prima volta e siamo stati contenti che fosse andata così. Come d’abitudine sono diverse le modalità di guida selezionabili. In quella esclusivamente elettrica, adatta all’impiego cittadino, c’è una bella potenza a disposizione per non essere d’intralcio al resto del traffico e si può raggiungere una velocità massima di 140 km/h. Nella modalità “Hybrid Auto” i due motori lavorano in perfetta sinergia per abbattere i consumi, mentre nelle modalità più sportive il motore elettrico viene sfruttato per incrementare le prestazioni. E tranquilli: in quest’ultima si ritrovano lo spirito e le capacità dinamiche della Panamera di sempre, anche se i circa 230 kg di massa in più si fanno sentire.

Scheda tecnica

Motore6 cilindri benzina (turbo) + elettrico
Potenza462 cavalli (combinata)
Trazioneintegrale
Cambiodoppia frizione a 8 rapporti
Consumo2,5 l/100 km
Prezzoda 133’500 CHF
Ideale perutilizzare un motore elettrico sia per tagliare i consumi che per incrementare le prestazioni
La compri se…sei affascinato da tale concetto

 

 
 
 
 
 
 
 
 
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