Onu: Sarà (quasi sicuramente) Antonio Guterres il successore di Ban Ki-moon

Salvo clamorose sorprese Guterres, l’ex premier portoghese ed ex Alto Commissario Onu per i rifugiati, succederà a Ban Ki-moon nella carica di segretario generale delle Nazioni Unite.

La nomina formale dovrebbe avvenire oggi in una riunione del Consiglio di Sicurezza, che poi sottoporrà il suo nome all’Assemblea generale. In una rarissima dimostrazione di unità, considerati i tempi, il Consiglio di sicurezza ha sbloccato l’impasse nel sesto voto informale per la designazione del nuovo segretario generale. «Abbiamo un favorito e il suo nome è Antonio Guterres», ha annunciato al termine del voto
a porte chiuse l’ambasciatore russo Vitaly Churkin, presidente di turno dei Quindici.

Affiancato dalla collega americana Samantha Power e dagli altri ambasciatori dei Quindici, Churkin ha confermato il voto formale alle 10 di questa mattina, ora di New York. «Nonostante tutte le divisioni del Consiglio di sicurezza, abbiamo mostrato di essere uniti nel comprendere la gravità delle minacce attuali», ha chiosato Power.

Guterres, 67 anni, per un decennio alla guida dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati, ha una grande esperienza in un dossier oggi sensibilissimo, l’immigrazione. Favorito sin dal primo scrutinio, Guterres (che in un tweet ha detto di essere “onorato e felice” per la nomina) ha ottenuto 13 voti positivi (di cui quattro tra i membri permanenti del Consiglio di sicurezza). Due Paesi hanno espresso “nessuna opinione”.

I cinque membri permanenti hanno quindi deciso di non ostacolare la sua candidatura
utilizzando la minaccia del diritto di veto. Per la prima volta l’organo Onu ha deciso di rompere la tradizione della rotazione informale dei gruppi regionali, secondo cui la successione sarebbe spettata ad un candidato dell’Est Europa, che non ha mai avuto un segretario generale.

E soprattutto è tramontata l’ipotesi di vedere una donna al 38º piano del Palazzo di Vetro, sostenuta da molti Paesi membri, incluso lo stesso Ban.