Lugano

Nuovo quartiere di Cornaredo, la Gestione firma il rapporto (senza socialisti e verdi)

(Gabriele Putzu)
25 ottobre 2016
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Via libera stamane da parte della Commissione della gestione e delle finanze del Gran Consiglio al credito di poco più di 47 milioni di franchi e alla spesa di 84 milioni per la sistemazione viaria di via Sonvico e via Ciani come indicato del Piano regolatore del Nuovo quartiere Cornaredo (Nqc), nell'ambito dell’attuazione delle opere della seconda fase del Piano dei trasporti del Luganese (Ptl) e del Programma di agglomerato del Luganese (Pal2). Per la costruzione s'intende far capo al residuo del credito d'opera della galleria Vedeggio-Cassarate con un importo di 18,5 milioni di franchi relativo al comparto di Cassarate. Non hanno sottoscritto il rapporto i membri del Ps e dei Verdi che contestano l'approccio in base al quale prima si costruiscono le strade poi, eventualmente le piste ciclabili, il nodo intermodale e il parco.. Ps e Verdi valuteranno che posizione assumere in parlamento, intanto avanzano perplessità legale a presunte lacune nel messaggio e hanno dubbi sull'opportunità di creare nuove strade, come via Stadio che attraverserà il parcheggio dello stadio.

Si tratta comunque di un decisivo passo avanti per il comparto siccome l'atteso via libera del Gran Consiglio porrà le basi legali per iniziare le procedure di approvazione del progetto. Il rapporto (relatore il deputato leghista Daniele Caverzasio), preceduto da una lettera d'intenti sottoscritta un paio di mesi or sono dal Municipio di Lugano e dagli altri Enti locali coinvolti e dal Consiglio di Stato, sbloccherà di fatto (dopo l'attesa approvazione del Parlamento) le principali opere previste nel quartiere. A cominciare dalla correzione dell'uscita a "S" della galleria Vedeggio–Cassarate, la cui strada uscirà dritta fino alla nuova rotatoria (presso la Coop) che la collegherà alla futura via Sonvico. Via Sonvico che assumerà i contorni di un viale, poi verso sud, ci sarà il cosiddetto 'peduncolo' (deviazione che consente di arrivare direttamente su via Ciani). Il rapporto conferma l'abbatimento a 600 posti auto (rispetto ai 1'500 previsti fino a qualche anno fa) del P&R e la limitazione della partecipazione finanziaria del Cantone alla realizzazione del futuro nodo intermodale fissata ad un massimo di 30 milioni di franchi.

Un passo avanti decisivo, dicevamo, per il comparto di Cornaredo e per il futuro Polo sportivo della Città. Per quanto riguarda la nuova sede del Dicastero servizi urbani (Dsu), i cui uffici il Municipio, a partire dal gennaio del 2018, intende spostarli temporaneamente in via Guisan a Viganello nell'ex deposito dei bus, lasciando i magazzini dove sono ora. Si libera così lo spazio per la nuova via Sonvico. Per la nuova sede del Dsu al piano della Stampa, invece, ci vorrà ancora pazienza e occorrerà cambiare il progetto, alla luce delle nuove prescrizioni nazionali di sicurezza delle carceri.

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