Rinunciare alla sostituzione del dimissionario Corti, come proposto dal granconsigliere leghista Foletti, e ridurre così il numero dei procuratori pubblici in Ticino da 21 a 20? «Un passo del genere sarebbe fra l’altro in contraddizione con quanto succede a livello federale, dove negli ultimi dieci, vent’anni la classe politica ha manifestato una gran voglia di penale, con l’introduzione di nuovi reati e sanzioni, come attestano le frequenti revisioni del Codice penale. Questo significa nuove competenze e più lavoro anche per i magistrati inquirenti», rileva il ticinese Roy Garré, presidente dell’Associazione svizzera dei magistrati (Asm). «Nel caso specifico poi – continua il giudice del Tribunale penale federale – non vedo delle ragioni oggettive che giustificano una riduzione dell’...