Mendrisiotto

Muggio, si è spento l'ex sindaco Leonello Fontana 

8 agosto 2016
|

La notizia ieri è circolata in pochi istanti nella sua Muggio così come nell’intera Valle. L’ex sindaco Leonello Fontana si è spento all’età di 59 anni sconfitto da una malattia incurabile.

Oltre alla sua attività politica nelle fila del Partito liberale radicale e a una grande passione per la caccia, Fontana è stato un imprenditore molto noto in tutto il Cantone anche grazie al suo carattere forte. ‘Guerriero ma sincero’ le parole scelte dalla famiglia per annunciare la sua scomparsa.

È soprattutto per la sua contrarietà alla nascita del Comune di Breggia che Muggio ricorderà il suo ultimo sindaco. Subentrato nel 1996 allo zio Gianfranco, Fontana è stato sindaco del comune dell’alta valle fino all’aggregazione del 2009. Durante l’iter che ha portato alla nascita del Comune unico non ha mai nascosto la sua criticità verso il progetto.

Al suo fianco, nel gruppo dei contrari alla nascita del Comune di Breggia, c’era anche Marisa Barella. «Era una persona molto attiva, con le idee chiare e che sapeva quale risultato voleva ottenere e come muoversi – ci dice –. Ma quando c’era qualcosa che non conosceva bene, continuava a chiedere e informarsi fino a quando non aveva tutti gli elementi per trovare una risposta soddisfacente. Questo è un elemento che mi ha colpito molto positivamente rispetto alla sua persona».

Nella sua attività di sindaco «proprio perché aveva le idee in chiaro sapeva essere molto propositivo, anche questo un aspetto molto importante per una piccola comunità». Gilberto Bossi, già sindaco di Caneggio, ha avuto una carriera politica parallela a quella di Leonello Fontana. L’ultimo incontro tra i due risale a qualche settimana fa. «Abbiamo guardato insieme un Gran Premio di Formula Uno, scambiando anche qualche parola. Mi ha detto che era stanco – racconta Bossi –. L’ho sempre stimato per le sue capacità imprenditoriali ma anche come politico: è capitato di discutere, magari anche in modo animato, ma siamo sempre arrivati a una conclusione».

Bruno Grandi ha lavorato per 20 anni a fianco di Leonello Fontana in Municipio. «Un grande uomo che ha sempre combattuto in tutte le maniere, soprattutto contro il ‘Breggia’: mi ricorderò sempre quando abbiamo festeggiato dopo che a Muggio l’aggregazione non è passata – è il ricordo –. L’ho frequentato anche dopo la sua uscita di scena politica: il destino è stato crudele, ma sarà sempre un grande amico».

Dall’ex Petrimex alle Terme

Fondatore e titolare della Fontana Leonello Sa, in ambito imprenditoriale negli ultimi anni il suo nome è legato a due grossi progetti: il comparto di Valera e il rilancio delle Terme di Stabio dopo una chiusura di sei anni. Era il 2007 quando Fontana rese pubblico l’acquisto degli stabilimenti termali per assicurare loro un futuro e un rilancio, grazie al rinnovo della struttura. Parte invece da molto più lontano l’investimento legato all’acquisto della ex Petrimex.

Nel 2003 Fontana acquistò l’area all’asta per circa 11 milioni con l’idea, da subito dichiarata, di demolire le cisterne di carburante, pensando alla creazione di un’area industrialeartigianale. La riqualifica del comparto Valera, inserita tra le modifiche del Piano direttore che riguardano le schede R7 (poli di sviluppo economico), è ancora un tema di stretta attualità. I funerali di Leonello Fontana si terranno, in forma privata, domani alle 11 al cimitero di Lugano.

Ai genitori, alla moglie, ai figli e a tutti i famigliari di Leonello Fontana giungano le condoglianze della nostra redazione.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔