Il presidente americano ha ordinato nella notte un attacco alla base aerea siriana di al-Shayrat, da dove sarebbe partito l'assalto chimico di martedì nella provincia di Idlib. Assalto chimico che ha provocato una novantina di morti, tra cui 30 bambini.
Da qui la risposta americana: i 59 missili Tomahawk partiti da navi di stanza nel mediterraneo hanno colpito l'obiettivo verso le tre di notte provocato danni materiali ingenti e delle vittime. Si tratta del primo intervento militare americano in Siria dall'inizio del conflitto. La Russia, alleata del regime siriano, ha chiesto la convocazione urgente del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Tutti i dettagli qui.
I membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non hanno votato nessuna delle tre bozze di risoluzione di condanna dell'attacco chimico in Siria sul tavolo dell’organo Onu. Lo confermano all'Ansa fonti diplomatiche del Cds, precisando che le consultazioni proseguono.
L’Eta, il gruppo separatista basco in Spagna, ha annunciato di voler consegnare a rappresentanti della società civile del Paese Basco tutte le sue armi ed esplosivi domani sabato diventando "una organizzazione disarmata". Lo rende noto una lettera della stessa Eta ottenuta in esclusiva dalla Bbc, precisando che al momento attuale "il processo non è completato" e "il giorno del disarmo è domani".