Mendrisio potrebbe batter moneta. E la potrebbe chiamare ‘Ndrisiome’, nel più puro ‘arpaiudre’, antica parlata segreta dei momò. Un’idea curiosa? In realtà, chi la propone, tre consiglieri comunali, non ha fatto altro che ispirarsi a un’esperienza che ha preso piede a livello mondiale, sbarcando di recente anche in Romandia. Claudia Crivelli Barella e Andrea Stephani dei Verdi e Françoise Gehring di Insieme a Sinistra, vi hanno intravisto un modo per rilanciare l’economia locale. Così hanno deciso di sottoporlo al Municipio, invitandolo a studiare una sua possibile applicazione pratica. Insomma, nessuna intenzione di soppiantare il franco nazionale. La nuova valuta, squisitamente locale, affiancherebbe quella corrente per facilitare gli scambi commerciali. L’intento? Rinvigorire le...