I senzatetto Chris Parker e Stephen Jones, 33 e 35 anni, erano nei pressi della Manchester Arena l'altra sera, quando si è consumato il più tremendo attacco terroristico che abbia investito la Gran Bretagna nell'ultimo decennio.
Parker aveva approfittato del concerto per chiedere l'elemosina ai presenti, e l'esplosione lo ha scaraventato a terra. Ma invece di scappare è corso in aiuto alle vittime, soccorrendo una ragazzina alla quale l'esplosione aveva tranciato entrambe le gambe: "l'ho avvolta in una delle magliette in vendita per il concerto, e le ho chiesto dov'erano mamma e papà. Lei mi ha risposto 'papà è al lavoro, la mamma è lassù'," ha raccontato all'agenzia Press Association Parker, che poi si è ritrovato a cullare fra le braccia una donna morente. "Aveva una sessantina d'anni, era lì con la famiglia. Non sono riuscito a smettere di piangere. La cosa più sconvolgente è che si trattava di un concerto per ragazzini."
Quanto a Jones, aveva scelto i dintorni dell'Arena per trovare un posto dove dormire. Ma si è ritrovato a sfilare chiodi dalle braccia e dai corpi di bambini martoriati. "Solo perchè sono un senzatetto non significa che non abbia un cuore, o che non sia ancora un essere umano," ha spiegato Jones all'emittente televisiva ITV news. Si è trattato di un "istinto" ad intervenire, ha sottolineato, concludendo: "mi piace pensare che qualcuno verrebbe in mio aiuto se ne avessi bisogno."
La storia dei due senzatetto-eroi ha subito fatto il giro del web, e una pagina per raccogliere fondi a favore di Parker ha già raggiunto quota 40'000 sterline (circa 50'000 franchi).
Intanto David Sullivan, dirigente del club calcistico che promette ai due un alloggio per sei mesi, ha ritrovato Stephen Jones grazie alla pagina Twitter del figlio Dave, sulla quale si è offerto di pagare ai due un alloggio per sei mesi, "il tempo per aiutarli a rimettersi in piedi."
WE HAVE FOUND STEVE ! Shows the power for good social media has. Thank you to all those involved, you have helped change a mans life ❤️
— DAVE SULLIVAN JNR (@DaveSulley) 23 maggio 2017Sullivan, per sua stessa ammissione ex-carcerato ed ex-tossicodipendente, si è detto commosso dall'aiuto ricevuto e felice di avere avuto una nuova "opportunità". E ai microfoni di ITV ha chiosato: "se anch emi avessero solo visto per strada e offerto un caffé, per me sarebbe stato già abbastanza."
Sullivan, per sua stessa ammissione ex-carcerato ed ex-tossicodipendente, si è detto commosso dall'aiuto ricevuto e felice di avere avuto una nuova "opportunità". E ai microfoni di ITV ha chiosato: "se anche mi avessero solo visto per strada e offerto un caffé, per me sarebbe stato già abbastanza."
Homeless hero Steve has been offered a job, money and a home since he helped victims of the Manchester attack pic.twitter.com/cY1qBvOdgc
— ITV News (@itvnews) 24 maggio 2017