Domani alle 18.15 a Castellinaria verrà proiettato il secondo capitolo di ‘Romans d’adultes’, con cui Béatrice e Nasser Bakhti sono andati a ritrovare gli adolescenti conosciuti sette anni fa. In serata, alle 20.45 all’Espo, seguirà un altro film che pone al centro del racconto una scelta radicale. ‘Lean on Pete’ di Andrew Haigh, per il quale il giovane Charlie Plummer è stato premiato come miglior attore emergente all’ultima Mostra del cinema di Venezia.
Perché il direttore, Giancarlo Zappoli, ha scelto di mostrarlo a Bellinzona (e d’inserirlo nel concorso 16/20)? «Potrebbe sembrare solo l’ennesimo film su un ragazzo e un cavallo, ma è una storia di crescita di qualcuno che deve andare via da casa. Il rapporto con il cavallo è il punto di passaggio verso una nuova maturità. A volte devi scegliere che cosa fare della tua vita, e può essere una scelta di totale autonomia che paghi con una sofferenza».