Marine Le Pen è accusata di aver firmato un contratto falso al Parlamento europeo. In particolare, Marianne e Mediapart rivelano un documento confidenziale trasmesso alla giustizia francese dall'Olaf - l'ufficio antifrode Ue - secondo cui la leader di Fn "ha prodotto al Parlamento europeo un contratto di lavoro apparentemente falso per l'impiego fittizio del signor Thierry Légier", il suo bodyguard personale. L'Olaf conferma inoltre le irregolarità riguardanti la sua assistente, Catherine Griset.