JP Morgan ringrazia la Banca nazionale

A differenza di altri grandi istituti, JPMorgan Chase ha tratto profitto dalla decisione della Banca nazionale svizzera (Bns) del 15 gennaio di revocare il tasso di cambio minimo franco-euro: secondo l’agenzia Bloomberg, che si rifà a due persone informate, il gruppo americano avrebbe guadagnato tra 250 e 300 milioni di dollari con il rapido apprezzamento della valuta elvetica nella giornata dell’annuncio. JPMorgan non ha commentato.

Altre banche quali Citigroup, Deutsche Bank e Barclays avrebbero invece perso milioni: una decina di giorni fa il "Wall Street Journal" parlava di 150 milioni di dollari ciascuno per le prime due. Diversi piccoli broker di divise sono perfino falliti.