Auto e moto

Jaguar F-Type SVR

(È stata realizzata dalla SVO, un reparto interno )
28 marzo 2017
|

Un sovrasterzo come quello che vedete nella foto sotto­stante non capita di farlo tutti i giorni, specialmente con una vettura a quattro ruote motrici. Ecco perché la Jaguar F-Type SVR è in assoluto una delle mie automobili preferite. Buona lettura!

Gli uomini che lavorano per Jaguar a volte sono proprio folli. In senso positivo. La F-Type SVR ne è una dimostrazione, in quanto hanno deciso di spendere dei soldi (o effettuare un investimento, se preferite) per rendere ancora più speciale ed eccitante un’automobile che già lo era a livelli strabilianti. Guidare al limite F-Type R AWD (cioè con il V8 da 5 litri e la trazione integrale), per esempio, rappresenta lo Zenith del piacere di guida, intesa come perfetta unione tra velocità, emozionalità e facilità. In questo senso la SVR non è nient’altro che una F-Type R “AWD” alla quale sono state apportate piccole ma significative modifiche di messa a punto per renderla – a mio modo di vedere – la F-Type definitiva.
Dalle appendici aerodinamiche maggiorate, dagli inediti cerchi in lega da 20 pollici e da qualche rifinitura dell’abitacolo è possibile notare, peraltro in maniera piuttosto evidente, i tratti distintivi di quella che ora è la F-Type più veloce di sempre. Personalizzazioni certo estetiche, ma soprattutto funzionali: basti pensare che l’alettone posteriore è regolabile e che la vettura, complessivamente, non ha alcun tipo di portanza. Persino lo scarico, realizzato in titanio ed Inconel, che tra l’altro fa risparmiare pure 16 chili di massa, ha una “voce” un filo più profonda – fatto incredibile se pensiamo che la colonna sonora di quest’auto è sempre stata da pelle d’oca.
Mossa tra le prime curve questa F-Type armonizza ancora meglio che in passato con la strada ed il volante in Alcantara ti fa sentire molto più connesso con la vettura. Risultato: trovi subito il ritmo giusto con una facilità e una naturalezza ancora maggiore. È fluidissima, la F-Type SVR. Anche alzando parecchio il ritmo. Da Gran Turismo da passeggio (allegro) con cui gustarsi la colonna sonora e godersi il panorama diventa una vera divoratrice di curve.
L’adozione di un rinnovato braccio posteriore e l’aver ammorbidito leggermente l’avantreno lo rende più propenso ad inserirsi in curva, guadagnando in precisione ed incrementando il grip meccanico di cui la SVR dispone in abbondanza. L’assale posteriore sopporta e gestisce molto bene sia la potenza che la massa, muovendosi sempre un po’ ma comunicandoti in maniera cristallina quando è il momento di “aprire”. Nel misto medio-lento l’avantreno tende sempre ancora a perdere un po’ la presa sfociando in un leggero sottosterzo (nonostante una riduzione della massa complessiva di 50 kg resta comunque piuttosto pesantina…) che può però essere neutralizzato con la giusta porzione di acceleratore. Una “mossa” che già conoscevamo con le altre F-Type, ma che qui è reso ancora più eccitante da una trazione integrale perfetta che chiude col posteriore senza che tu debba controsterzare. Un automatismo favoloso che ti fa schizzare fuori dalle curve alla velocità della luce unicamente insistendo col pedale destro e riallineando lo sterzo quando necessario. Al resto pensa tutto lei, anche perché l’impostazione intermedia del controllo di stabilità ti lascia giocare quanto basta per stamparti un sorriso sul volto senza però stampare te (e la vettura) contro una pianta. Il bello della F-Type SVR è proprio il fatto che resta sempre una vettura genuina, intuitiva, con cui puoi giocare molto con i trasferimenti di carico per influenzarne il comportamento arrivando a compiere addirittura dei traversi pazzeschi in terza o quarta piena come quelli che vedete nella foto sopra.
Come dicevamo in apertura, ogni singolo componente che avesse un’influenza sulla dinamica è stato rivisto e adattato: la taratura degli ammortizzatori, le nuove barre antirollio, gli pneumatici di 10 millimetri più larghi sia davanti che dietro, le geometrie, il servosterzo, il software del cambio automatico, i controlli di trazione e stabilità, l’intervento su ogni singola ruota del Torque Vectoring. Tutto con uno scopo ben preciso: renderla più veloce, emozionante, coinvolgente. Ed il risultato non poteva che essere la migliore F-Type di sempre. Non una vettura radicalmente diversa. Ma semplicemente ancora migliore. I palati fini ne andranno pazzi. E anche se costa circa 35’000 franchi in più rispetto ad una “R” a trazione integrale, scoprirete che li vale tutti.

MotoreV8, 5 litri, compressore volumetrico, benzina
Potenza575 cavalli
Coppia:700 Newtonmetri
TrazioneIntegrale
Cambio:Automatico a 8 rapporti
Consumi:11.3 l/100 km
Prezzo:da 147’600 CHF
Ideale perQualsiasi appassionato
di automobili.
Si distingue perEssere la F-Type definitiva

 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔