Mancava solo l'ufficialità, e adesso è arrivata: Lewis Hamilton diventa campione del mondo per la quarta volta. Al termine di un Gran Premio del Messico in cui succede di tutto, e dove alla fine s'impone la Red Bull di Verstappen, che precede al traguardo l'altra Mercedes, quella di Valtteri Bottas, e le Ferrari di Raikkonen (terzo) e Vettel, lo sconfitto. «Viva Mexico», urla al pubblico sugli spalti il neo campione del mondo. Che arriva al traguardo in nona posizione, dopo una foratura subito nelle prime battute. Risultato che, però, al trentaduenne britannico basta per trionfare di nuovo (dopo i titoli del 2008, 2014 e 2015)