Formula 1

Il ritiro di Rosberg dalla F1 chiude il suo personale cerchio 

3 dicembre 2016
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È da poco campione del mondo. Lo introduce Jean Todt. Siamo a Vienna, dove ieri sera si è svolta le cerimonia di premiazione dell’annata motoristica della federazione. Dopo il saluto, in piedi sorprende la platea con l’annuncio. «Mi ritiro con effetto immediato». Cala il silenzio. Alcuni pensano che sia una burla, invece è tutto vero. La notizia del ritiro di Nico Rosberg fa il giro del mondo tra incredulità e approvazioni. Ovunque ci si chiede perché. Ecco una risposta, profonda e leale il più possibile. Rosberg è sensibile. Nico sa perfettamente quanta fatica psichica gli sia costato vincere il Mondiale e quante rinunce abbia dovuto accettare, sin da ragazzo. Certo, è stata una fortuna essere il figlio di Keke, ma è stato anche un timbro. Avesse vinto come ha fatto, sarebbe stato Nico...

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