‘Non siamo un bancomat’. È il titolo dell'iniziativa popolare che il Ppd intende lanciare in marzo contro l'aumento delle imposte di circolazione decise dal Consiglio di Stato il mese scorso. Il clima sul tema è “caldo”. Già il Fronte automobilisti ticino (Fat) aveva protestato inviando una lettera alla Sezione delle circolazione. L'aumento delle tasse di circolazione, stando al governo, è un atto dovuto e previsto dalle legge oggi in vigore che esige almeno il pareggio dei conti, cosa che oggi non è. Ma secondo il Ppd siamo di fronte a “una situazione insostenibile con casi dove la tassa è addirittuta triplicata” come commenta Nicolò Parente, segretario cantonale popolare democratico. Da qui la decisione di raccogliere le firme per un'iniziativa popolare.