Locarnese

I rapinatori di Magadino a processo

20 marzo 2017
|

Rapina aggravata siccome commessa con un’arma da fuoco e in banda; truffa; infrazione alla Legge federale sulle armi; falsità in documenti; pornografia; complicità in esercizio illecito della prostituzione; infrazione alla Legge federale sull’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione e l’indennità per insolvenza; favoreggiamento.
Sono le imputazioni a carico del 41enne e del 59enne che giovedì a Lugano saranno processati dalle Assise criminali di Locarno (anche) per la rapina a mano armata ai danni di un distributore di benzina Tamoil – con annesso ufficio cambi – avvenuta a Magadino il 29 luglio del 2016. Gli imputati saranno difesi dagli avvocati Giorgia Maffei di Ascona e Deborah Gobbi di Muralto. La Corte di Assise criminali sarà presieduta dal giudice Marco Villa, che avrà Aurelio Facchi e Fabrizio Monaci quali giudici a latere.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔