Auto e moto

Ford Mustang Convertible

Non c’è niente da fare: la Mustang è una vera
16 maggio 2017
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Quella che vedete in questa pagina è la prima generazione della Mustang importata ufficialmente in Europa, non­ché la prima a essere realmente matura per il nostro mercato. Un’icona del passato che convince grazie  a tecnologie del presente e ad un imbattibile rapporto prezzo/prestazioni/contenuti.

 Sei o sette anni fa sostenevo che Ford aveva fatto un errore clamoroso a non importare ufficialmente già la penultima generazione della Mustang in quanto, oltre ad essere bellissima e interessante da guidare, era anche parecchio richiesta dagli importatori specializzati in vetture statunitensi. Ora invece la potete acquistare presso la tradizionale rete di vendita proprio come una Fiesta. Ma vi svelo un segreto: dopo aver effettuato la prova completa della generazione attuale devo ammettere che hanno fatto bene ad aspettare e farci aspettare. Perché essendo questa Mustang la prima ad essere stata progettata tenendo in considerazione anche il mercato europeo hanno deciso di fare le cose davvero per bene.
Al posto delle arcaiche sospensioni posteriori a balestra hanno implementato un raffinato schema Multilink, con la terza generazione del SYNC anche tutte le funzioni di intrattenimento, navigazione e connettività sono più che aggiornate. E tenendo in considerazione il prezzo anche i materiali impiegati non sono davvero niente male. Certo, alcuni pannelli sono di plastica rigida e non manca qualche piccola sbavatura là dove arriva solo l’occhio esperto, ma nel complesso la qualità costruttiva è buona. Semplice ed efficace, in pieno stile americano. Racchiuso però in un pacchetto stilistico e in un’attenzione per i dettagli che emoziona già alla sola vista. Non solo per l’aspetto esteriore che, a mio modo di vedere, è una delle Mustang più riuscite di sempre, ma anche per i numerosi richiami al passato che si scorgono nell’abitacolo.
Ad invogliare alla guida c’è anche il motore. Anziché l’inedito quattro cilindri 2,3 litri turbo da oltre 300 cavalli pensato anche e soprattutto per l’Europa, nel vano motore del nostro esemplare si trova il classico 5.0 V8.
Sebbene la versione scoperta abbia un aspetto più pesante e meno “maschio”, basta avviare il motore per rimettere a posto il mondo o i propri pregiudizi nei confronti della Convertible. Mi rasserena pensare che due terzi dei clienti Svizzeri l’abbia acquistata con il cinquemila, che è la vera e propria ciliegina sulla torta. Un motore elasticissimo, da guidare a tutti i regimi ma con una bella grinta in alto. C’è talmente tanta coppia che i rapporti sono decisamente lunghi, sebbene la sesta lo sia pure troppo: aiuta non poco per i consumi ma, in autostrada, bisogna sempre scalare.
Di primo acchito il cofano imponente e ben visibile mette soggezione, ma in realtà la Mustang non è così ingombrante come sembra. Nelle curve ad ampio raggio è abbastanza facile trovare il proprio ritmo, guidandola con fluidità e senza aver paura della ormai sempre più rara trazione posteriore: la potenza non è sovrabbondante e la risposta è sincera come solo un motore aspirato sa essere.
Il rombo del V8, il cambio manuale dagli innesti precisi e connessi e la frizione decisamente pesante regalano un’esperienza di guida piuttosto mascolina e muscolosa sicuramente enfatizzata anche dalla massa, che non è tanta in termini assoluti ma tende a filtrare l’accuratezza dell’avantreno e quel pizzico di comunicatività che servirebbe per comprendere appieno la quantità di grip disponibile. A sorprendere della Mustang è in ogni caso la compostezza, il cui principale merito va al rinnovato retrotreno che le dona in questo senso una stabilità e una direzionalità che le erano prima sconosciute. Persino i fondi stradali piuttosto malandati vengono digeriti con naturalezza dalle sospensioni, sebbene per apprezzare appieno lo sterzo occorre trovare un fondo stradale più levigato. Qui, con un passo veloce, il comando mette in evidenza prontezza e precisione anche nelle manovre più impegnative come ci si aspetta da una vera sportiva.
La fruibilità quotidiana della Convertible è in ogni caso di buon livello: se la si considera come una “due più due” non vi sono nemmeno troppi problemi di spazio. Solo la rumorosità nelle gallerie e la pesantezza della frizione potrebbero essere penalizzanti. Ma siamo sicuri che chi ama viaggiare con i capelli al vento da un lato e chi apprezza una guida pura dall’altro sarà sicuramente capace di sorvolare.

Scheda Tecnica

ModelloFord Mustang Convertible 
Versione5.0 V8 GT
Motore8 cilindri benzina (aspirato), 5 litri
Potenza421 cv
Coppia530 Nm
Trazioneposteriore
Cambiomanuale a 6 rapporti
Massa a vuoto1’786 kg
0-100 km/h4,8 secondi
elocità massima250 km/h
Consumo medio13,6 L/100 km (dichiarato)
Prezzo55’900 franchi
Ideale persentirsi al di là dell’Atlantico
Si distingue perla sua autorevolezza dinamica

 

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