Economia

Economia svizzera in progressione a breve termine

(Carlo Reguzzi)
13 ottobre 2017
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Dopo una stagnazione nel corso del primo trimestre dell’anno, il barometro congiunturale Crea per la Svizzera si è risollevato tra il secondo e il quarto trimestre.

L’indice per la Svizzera è aumentato nel corso dei trimestri, progredendo dai 99,7 punti del secondo trimestre ai 100,1 del terzo e 100,5 del quarto. Gli ultimi due sono valori pronosticati, indica oggi l’istituto Crea di macroeconomia applicata dell’Università di Losanna. L’economia si stabilisce nella zona di crescita con scarti di produzione positivi rispetto all’equilibrio (+0,5%).

Citando un recente sondaggio condotto da "Switzerland Global Enterprise" sulle prospettive d’esportazione delle piccole e medie imprese (Pmi), l’istituto rileva che l’ottimismo si accentua con l’indebolirsi del franco. Il relativo barometro è progredito nettamente e si avvicina al valore più elevato dal 2011.

Le esportazioni di merci sono inoltre aumentate in valore nei primi sette mesi dell’anno, guidate dai prodotti chimici, farmaceutici e dell’industria delle macchine, delle apparecchiature elettriche e dei metalli. Questi due ultimi settori rappresentano il 66% delle vendite all’estero.

Diversi indicatori industriali del Centro di ricerca congiunturale (Kof) del Politecnico di Zurigo mostrano tuttavia segni di debolezza che potrebbero portare a un’inversione di tendenza, avvisa Crea. A breve termine l’istituto si attende invece una progressione delle attività economiche.

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