Dovrà rispondere di assassinio davanti alle Assise criminali il cognato di Nadia Arcudi. Come riferisce la Rsi, l'inchiesta sui contorni del delitto di Stabio, coordinata dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti, è appena stata chiusa. Michele Egli, 42 anni, ex informatico, oggi in espiazione anticipata della pena, sarà chiamato a misurarsi anche con l'accusa di aver sottratto circa 300mila franchi dalle casse della Supsi, dove lavorava.
L'uomo, reo confesso, è stato sottoposto pure a perizia psichiatrica. Sempre stando alla Rsi a spingerlo, il 14 ottobre di un anno fa, a togliere la vita alla maestra di Stabio ci sarebbero, sullo sfondo, le dispute per la villetta dove la vittima viveva con la madre.