La Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) e il Tribunale federale (Tf) pretendono una base legale chiara e dettagliata affinché un beneficiario di una assicurazione sociale possa essere ‘spiato’ se vi è il sospetto di abusi (vedi box). Dallo scorso anno Suva e uffici cantonali dell’Ai hanno pertanto sospeso l’osservazione dei presunti impostori. Potranno presto tornare a farlo, e in modo più incisivo. Con 32 voti contro 8 ieri il Consiglio degli Stati ha gettato le basi – via una modifica della Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali – di una vera e propria sorveglianza che va ben oltre le ‘semplici’ osservazioni praticate fino allo stop dei tribunali.
La lotta agli abusi deve essere possibile anche ricorrendo ai localizzatori satellitari...