Calcio

Caso Xamax, Chagaev non ci sta

27 dicembre 2016
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Non è ancora chiusa la vicenda di Bulat Chagaev, l'ex presidente del Neuchâtel Xamax. Condannato a tre anni di carcere, di cui la metà da espiare, l'uomo d'affari ceceno ha presentato ricorso. L'ha precisato oggi all'Ats il suo legale, Dimitri Iafaev, indicando che la richiesta del processo d'appello è stata presentata poco prima di Natale.
All'inizio del mese di dicembre la Corte criminale del tribunale del Litorale e della Val-de-Travers ha riconosciuto Chagaev colpevole di cattiva gestione, amministrazione infedele, tentata truffa e falsità in documenti, oltre che di aver stornato l'imposta alla fonte. Il suo assistente Islam Satujev era invece stato prosciolto dalle accuse di cattiva gestione e amministrazione infedele.
Pronunciato nel gennaio del 2012, il fallimento del club neocastellano ha lasciato un buco che durante il processo è stato quantificato in circa 23 milioni di franchi. Espulso dalla Svizzera nel 2013, Chagaev adesso risiederebbe a Mosca.

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