Culture

C'è un posto in sala alla Camera dei Lord, Andrew Lloyd Webber lascia

(Evan Agostini)
16 ottobre 2017
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Dopo 20 anni all'interno di un'istituzione di cui fa parte come altre personalità britanniche di chiara fama, Andrew Lloyd Webber annuncia la rinuncia allo scranno nella Camera dei Lord, in modo che altri possano occuparsi di temi "vitali" come "la Brexit" a tempo pieno. Il celeberrimo musicista, premiato con Grammy, Oscar, Golden Globe ed Emmy, e autore di colonne sonore di film e musical leggendari quali Jesus Christ Superstar, Cats, Evita o Il Fantasma dell'Opera, ha fatto sapere di essere tuttora troppo impegnato con i concerti per poter dare un contributo serio. Lloyd Webber era entrato a Westmister con il titolo onorifico di lord nel 1997 e aveva aderito al gruppo del Partito Conservatore impegnandosi inizialmente anche nel lavoro di commissione. Tuttavia l'attività artistica, che lo tiene spesso lontano da Londra, gli ha consentito alla fine di partecipare a meno di 50 delle quasi 2100 sessioni di voto di questi 20 anni. "L'impegno richiesto oggi dalla House of Lords é diverso da quello del 1997", ha spiegato il compositore alla Bbc, dicendosi "onorato" di averne fatto parte, ma di non essere in condizione di "votare regolarmente o esaminare questioni vitali come quelle che il Parlamento deve affrontare in conseguenza della Brexit". Ha quindi auspicato di poter cedere il seggio a "qualcuno in grado di dedicare alla Camera il tempo che essa impone"

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