Cresciano

'Basta rumori e vibrazioni': De Rosa chiede a Berna di spostare in galleria la linea ferroviaria in Riviera

22 luglio 2017
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La serata informativa di giovedì sera sul brillamento previsto domani all'alba a Cresciano è stata anche l’occasione per far sentire alle Ffs la voce del Comune di Riviera che rivendica le gallerie ferroviarie al posto della linea a cielo aperto che scorre attraverso gli abitati. La richiesta è giunta dal sindaco della nuova realtà scaturita dopo l’aggregazione Raffaele De Rosa, granconsigliere Ppd sensibile ai temi legati ai trasporti e alle regioni periferiche. Basti pensare agli atti parlamentari presentati negli anni per chiedere alcune fermate dei convogli AlpTransit anche alla stazione di Biasca e a quelli per garantire un futuro alla linea del Gottardo.

Il tema non è di certo nuovo. Delle rampe di accesso ad AlpTransit si parla da anni e, ancora nel 2014, l’allora sindaco di Osogna Alberto Pellanda si era rivolto al direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali durante un momento ufficiale auspicando che il dialogo con Berna si riaprisse grazie all’impegno da parte del Consiglio di Stato. Stando agli ultimi intendimenti della Confederazione, il progetto sarebbe infatti congelato fino al 2050.

Ora però il Comune ha una nuova freccia al suo arco: De Rosa ha infatti sottolineato che rispetto a quanto preventivato, la realizzazione di AlpTransit dovrebbe costare circa 300 milioni di franchi in meno. «Alla luce di questo risparmio chiediamo che il progetto in Riviera venga ripreso. Secondo le stime, spostare in galleria la linea ferroviaria costerebbe 500 milioni. Riteniamo che con i 300 milioni risparmiati si possa realizzare subito almeno un tubo», ha sottolineato il sindaco, annunciando che tornerà alla carica rivolgendosi sia al governo ticinese, sia alla Deputazione alle camere federali.

In Riviera, ha fatto notare, è presente un collo di bottiglia unico in Svizzera, con due binari che si sobbarcano tutto il traffico passeggeri e merci in transito sulla linea nord-sud. Oltre al rumore, un disagio per i residenti è rappresentato dalle vibrazioni che in alcuni casi hanno anche creato crepe negli edifici. Più persone giovedì sera hanno infatti sottolineato che misurazioni in tal senso sono state effettuate dalle Ffs, ma i risultati non sono mai stati resi noti.

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