Ripetuta truffa, consumata e tentata; ripetuta falsità in documenti; incendio intenzionale; nonché riciclaggio aggravato, “siccome relativo ad una grossa cifra d’affari”. Di queste accuse dovranno rispondere due ex esercenti di un ristorante di Quartino che dal 14 marzo – presumibilmente per 3 giorni – compariranno al cospetto delle Assise criminali di Locarno. Secondo l'accusa, sostenuta dal pg John Noseda, i due avevano procurato alcuni allagamenti al loro esercizio pubblico per poi passare alla cassa delle assicurazioni; si parla di un presunto maltolto complessivo superiore ai 3 milioni di franchi. I due imputati, difesi dagli avvocati Paolo Tamagni e Stefano Camponovo, negano ogni addebito, ragion per cui il dibattimento sarà a carattere indiziario. Presidente della Corte, il giudice Mauro Ermani.