Il 'superteste' del 'caso' Argo1 è credibile. La conferma giunge dalla stessa Procura, contattata dalla Rsi. Insomma, non si riaprirà nessuna inchiesta: la smentita è chiara. Ad allungare delle ombre sul 55enne ex dipendente della ditta era stato, questa mattina , martedì, un servizio del CdT. Secondo l'edizione odierna del quotidiano luganese sussiste un documento, a conoscenza di Cantone e Magistratura (che nega di averlo ricevuto), in cui emerge come il già agente di sicurezza sia al beneficio di una prestazione assistenziale in Italia. L'uomo, sempre alla Rsi, ha peraltro ammesso di ricevere una piccola invalidità e che questo fatto era “noto a tutti”.