Estero

Alitalia, no dei dipendenti al piano di salvataggio. Compagnia a rischio commissariamento

25 aprile 2017
|

Netta bocciatura per il preaccordo di salvataggio di Alitalia da parte dei lavoratori. Probabile il commissariamento della compagnia aerea.

Alitalia ha convocato per oggi il Consiglio di Amministrazione, mentre il governo si è detto preoccupato. In un comunicato congiunto i ministri dello Sviluppo Carlo Calenda, dei Trasporti Graziano Delrio e del Lavoro Giuliano Poletti hanno espresso "rammarico e sconcerto per l’esito del referendum Alitalia che mette a rischio il piano di ricapitalizzazione della compagnia. A questo punto – hanno spiegato i ministri – l’obiettivo del Governo, in attesa di capire cosa decideranno gli attuali soci di Alitalia, sarà quello di ridurre al minimo i costi per i cittadini italiani e per i viaggiatori".

Soddisfazione, invece, da parte dell’Usb, che rivendica di essere stata "l'unica organizzazione sindacale che ha partecipato alle trattative ad assumersi la responsabilità di non sottoscrivere l’intesa".

Il piano proposto, e bocciato, prevedeva un taglio dell'8% della retribuzione per il personale navigante, 980 lavoratori a tempo indeterminato in cassa integrazione, 550 contratti a tempo determinato e 141 contratti esteri non riconfermati, da 120 a 108 i riposi annuali.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔