C’erano anche molti ticinesi in piazza a Friborgo la settimana scorsa. Assieme ai loro compagni, hanno protestato contro l’aumento delle tasse universitarie. Gli svizzero-italiani sono quasi il 10% degli iscritti all’ateneo e «molti sono stati compatti, parte attiva nella protesta», dice raggiunto dalla ‘Regione’ Zeno Casella dell’Unione gaudenti associati (Uga) di Friborgo. «Un aumento di 180 franchi a semestre porta molti studenti a dover pagare l’equivalente di un altro affitto o abbonamento del treno. Son tanti soldi – insiste il membro dell’Uga attivo anche nel Sindacato indipendente studenti e apprendisti (Sisa) –, infatti la protesta è nata dal basso, portando in piazza più di 600 persone, non solo studenti». Gli fa eco Damiano Pasquali, membro dell’Associazione generale degli...