A Camorino caos totale in Municipio

Non si arresta il clima rovente all'interno dell'esecutivo di Camorino. Dopo che in marzo il neoeletto sindaco Plr Athos Maranta aveva rassegnato le proprie dimissioni accusando due colleghi municipali di maleducazione, arroganza e cattiveria, non c'è ancora pace tra i rappresentati liberali e quelli di altre fazioni politiche. L'attuale sindaco Plr Roberto Terzi – subentrato a Maranta senza andare al voto poiché il già sindaco Ppd Carlo Donadini (Camorinoinsieme) si è ritirato dal ballottaggio criticando l'agire di Terzi  – è al centro di una segnalazione firmata da tutti i municipali non Plr inviata la scorsa settimana alla Sezione degli enti locali (Sel). La lettera – in cui emerge che lo stesso Terzi ha negli scorsi mesi segnalato alla Sel l'abbandono immotivato di un paio di sedute da parte di alcuni municipali  – contiene una serie di comportamenti che hanno stizzito Carlo Donadini, Eros Ghisletta (Camorinoinsieme), Luciano Bolis (Ps e indipendenti) e Andrea Bregonzio (Ppd). "I rapporti di fiducia all'interno del collegio municipale sono giunti a un livello pessimo, anche a causa della scarsa credibilità del sindaco", si legge nella segnalazione. In particolare si fa riferimento alla risposta stilata dal sindaco a un'interrogazione concernente la sistemazione della strada In Bosciurina. A dire dei quattro municipali, il sindaco avrebbe inviato personalmente una sua risposta firmata a nome dell'esecutivo, sottacendo il fatto ai colleghi.

A essere criticato è anche il lavoro di aggiornamento del Piano finanziario da parte di Roberto Terzi, descritto come lacunoso e secondo loro protrattosi per troppo tempo. Secondo nostre informazioni, lo scambio di corrispondenza con la Sel non ha ancora portato ad alcun provvedimento concreto.