Estero

300 i tunisini rientrati in patria dopo aver militato in organizzazioni terroristiche

Il premier tunisino Habib Essid
17 novembre 2015
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Sono circa 300 i tunisini rientrati nel territorio nazionale dopo aver militato nelle fila delle organizzazioni terroristiche nei territori del Jihad. Lo ha affermato il premier tunisino Habib Essid in un’intervista al canale televisivo locale Al Hiwar Ettounsi, specificando che le loro generalità sono conosciute dalle autorità e che  sono oggetto di sorveglianza continua da parte delle forze di polizia. Nei loro confronti verrà inoltre applicata la nuova severa legge antiterrorismo.

Per quanto riguarda invece le conseguenze degli attentati di Parigi, Essid ha annunciato che il governo adotterà alcune misure preventive quali l’ulteriore intensificazione del dispositivo di sicurezza sulle frontiere con la Libia e la revisione dei piani militari e di sicurezza in linea con la nuova situazione. Anche i controlli di sicurezza negli aeroporti verranno aumentati. Di fronte ad una situazione eccezionale bisogna rispondere con misure eccezionali, ha detto il premier confidando nella comprensione dei cittadini di fronte a queste decisioni che mirano ad assicurare la protezione della loro sicurezza. (Ats)

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